15 GIUGNO E 15 LUGLIO 2022
Guidi&Schoen inaugura la mostra personale di Federico Traverso La cospirazione dell’acqua.
La mostra ripercorre i quasi trent’anni della carriera di Traverso (o Skull come è conosciuto dal nome del suo studio grafico). Grafico, designer, surfer, stilista, fotografo, il lavoro di Traverso si è sviluppato negli anni seguendo mille strade con un unico potente filo conduttore, il mare.
Inventore insieme ai fratelli Massa del logo Surfactivity, Ambassador Cressi, Skull è riuscito a marchiare con la propria creatività il suo lavoro, che sia la grafica di una maglietta, il menù di un ristorante, la locandina di un concerto, semplicemente un biglietto per il regalo di un amico o una fotografia. Protagoniste del Main Floor della galleria saranno le fotografie che Traverso realizza in acqua. Immergendosi in apnea letteralmente ogni giorno, estate o inverno, nel mare di Bogliasco, il creativo genovese ha realizzato una sorta di diario che ci fa scoprire nel mare casalingo l’inaspettato, in un soggetto che abbiamo visto riprodotto infinite volte. Uno sguardo differente, un nuovo punto di vista, un dettaglio, un pensiero, una atmosfera totalmente imprevisti.
Nella sala successiva una stratificazione di oggetti, contenitori, outfit, locandine ci racconteranno il lavoro grafico sviluppato per i propri progetti e per alcune delle più importanti realtà imprenditoriali genovesi e nazionali.
Infine nel Basement una serie di proiezioni ci immergeranno all’interno dell’elemento marino.
L’ultima componente che completa la mostra è lo splendido libro che raccoglie alcune delle migliaia di foto che in questi anni Federico ha scattato, da dentro, di fronte, da sopra, da sotto, o semplicemente al mare.
Federico Traverso è nato a Genova nel 1972. Vive, lavora e nuota nel paese e nel mare di Bogliasco.
“Ogni volta che vado in acqua porto con me una macchina fotografica, che sia la reflex con la sua custodia subacquea, o più semplicemente una piccola compatta. Con il tempo ho imparato che ogni giorno il mare mi offre qualcosa da immortalare, che siano gli animali, le bolle e gli anelli che faccio con la bocca, i tramonti, le albe, le onde.
Ho la necessità di entrare in acqua tutti i santi giorni e quando proprio non posso, sento che qualcosa mi manca” – Federico Traverso.
